Le lezioni in lingua originale sono disponibili al seguente link:
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martedì 4 giugno 2013

Lezione 20 - Meditazione Domanda e Risposta: Illuminazione senza Dio?

Da: Yogani
Data: Domenica 30 Novembre 2003 ore 16,02

Nuovi Visitatori: si raccomanda che leggiate dal principio, in quanto le lezioni precedenti sono un requisito indispensabile per questa. La prima lezione è "Perchè questa discussione?"

D: Sono ateo. Un amico mi ha parlato di questo gruppo. Francamente trovo che i toni religiosi siano fastidiosi. Ma ero curioso, ho provato la meditazione e ne sono rimasto piacevolmentre sorpreso.  Vorrei continuare poichè calma i miei nervi e resto curioso relativamente a ciò che potrei apprendere su me stesso. Ma sono tuttora ateo! Esiste una cosa come l'illuminazione senza Dio?

R: Esiste l'illuminazione sia con Dio che senza Dio. Questo in quanto gli esseri umani sono intrinsecamente illuminabili e trasformabili in uno stato superiore di evoluzione, indipendentemente dal sistema di credenze utilizzato. Potremmo affermare, che tutto ciò che esiste è diretto in quella direzione, dalle rocce attraverso tutti i regni di esseri viventi.

Ogni cosa si muove in avanti. L'umanità non fa eccezione. Noi esseri umani abbiamo  una capacità aggiuntiva di accelerare coscientemente il processo, per scegliere un sentiero veloce. Questo è ciò di cui trattano le pratiche avanzate di yoga. Possiamo mettere il turbo al processo evolutivo. C'è sempre stata una mistica circa l'evoluzione spirituale umana. Si tratta di una mistica pratica, una mistica con uno scopo. La concezione di Dio per l'umanità è stata una struttura di relazione necessaria. Ha consentito all'umanità di arrendersi al suo destino più elevato, ed avvicinarsi ad esso con entusiasmo. Al meglio, questo è ciò che la fede in Dio rappresenta - credere nel destino più elevato dell'umanità, che emerge da dentro di noi, e in ultima analisi, è vissuto intorno a noi. La fede in Dio aiuta le persone a partecipare personalmente alla parte più emozionante del viaggio umano - il processo di illuminazione.
E' necessario credere in Dio affinchè questo dispiegarsi (in inglese unfoldment) accada? No. Ma è necessario credere in qualcosa per muoversi in direzione dell'illuminazione.


Se siamo seduti in un bar a New York, e vi dico che esiste un luogo meraviglioso che si chiama California, a tremila miglia di distanza e che dovreste vederlo e ci dovreste andare, perchè dovreste andarci? Supponete di non credermi e di non credere che un tal posto esista. Come potreste trovare la motivazione per andare? Sarebbe difficile. Non essendo mai stati a ovest del fiume Mississippi potreste credere che tutti coloro che hanno superato il Mississippi, fossero caduto dai bordi della terra. Infatti questo è ciò che credevano gli europei relativamente all'Oceano Atlantico, finchè gente come Colombo e Magellano hanno dimostrato che c'era un mondo nuovo dall'altra parte, e altro ancora.



Per essere motivato a fare qualcosa come muoversi innanzi, devi credere nella possibilità della destinazione. Per molti il viaggio verso la salvezza è alimentato da una credenza in Dio. Ma questa credenza non deve essere incentrata necessariamente su Dio. Può riferirsi alla verità e nel credere che esista una verità definitiva su di noi, in noi e che possiamo viverla, e diventare essa. Può essere la fede in un processo di trasformazione personale e nella nostrta esperienza di esso mentre pratichiamo la meditazione ed altri metodi yoga. Vivere il viaggio che si dispiega con naturalezza tramite le pratiche, può essere qualcosa più che sufficiente in cui credere, una volta che il processo è in atto e le nostre esperienze di silenzio profondo e beatitudine, accendono il fuoco del desiderio di andare a fare sempre di più. Sia che ci stiamo dedicando (in inglese Whether we are selling out to) alla nostra esperienza crescente di pace e di beatitudine, o all'idea di perseguire la verità ultima della vita, o di un rapporto con Dio, il risultato sarà lo stesso - una dedizione incrollabile per diventare uno con "Quello" che è vero.


Gesù disse: "Conoscerete la verità, e la verità vi renderà liberi"..
…Nessuna menzione di Dio li.

La parola "Dio" non esiste nel Buddismo o nel Taoismo. Entrambi hanno trovato le proprie motivazioni intellettuali ed emotive, onde approcciare l'infinito all'interno. In qualunque approccio, viene cercata la stessa cosa, quella grande verità interiore che è situata nel profondo del nostro cuore, mente e sensi. Quella con cui possiamo fonderci con mezzi diretti, i quali a loro voltailluminano il nostro cuore, mente e sensi. Questa è l'unione. Indipendentemente dal nome o dalla struttura di credenze, il risultato sarà il medesimo, fintantochè l'aspirante abbia trovato la motivazione di applicare i metodi della trasformazione su base quotidiana.


Pertanto, non importa esattamente come sei arrivato a credere in un posto chiamato " "California." Puoi chiamarlo persino con altri nomi. Se credi abbastanza da continuare a porre un piede davanti all'altro, arriverai a bagnare i tuoi alluci nell'Oceano Pacifico. Ma se non credi che sia là, è poco probabile che tu ti sforzi di arrivarci. E' così semplice. 

Pensa all'illuminazione in qualunque modo ti ispiri maggiormente ed utilizza tale ispirazione per meditare ogni giorno...


Sii tollerante verso i tuoi fratelli e sorelle che hanno a cuore una fede diversa dalla tua. Ognuno di noi svilupperà una passione unica per il viaggio e siamo tutti diretti verso casa.

Il guru è in te.



Nota: Per istruzioni dettagliate sulla meditazione profonda, vedi AYP Deep Meditation book.


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